Cos’è
Il trattamento integrativo consiste in un credito di imposta riconosciuto ai lavoratori dipendenti e a coloro che percepiscono redditi assimilati a lavoro dipendente, con un reddito complessivo annuo di importo pari o inferiore a 28.000,00€ e aventi un’imposta lorda superiore alle detrazioni da lavoro loro spettanti.
Il credito di imposta ammonta a 1.200,00€ netti annui complessivi.

Come richiedere il trattamento integrativo
Il lavoratore non deve presentare alcuna domanda specifica per il riconoscimento del trattamento integrativo, ma lo stesso verrà corrisposto a cura del datore di lavoro attraverso la busta paga.
Il sostituto d’imposta (datore di lavoro) provvederà a corrispondere la somma dovuta a titolo di trattamento integrativo nel cedolino del dipendente e recupererà la somma anticipata attraverso il modello F24.
Cosa fare in caso si avesse il dubbio di superare i 28.000€
Solitamente a inizio anno il datore di lavoro rilascia al dipendente il modello relativo al trattamento integrativo dove si richiede
- di dichiarare se il reddito complessivo che si presume di ottenere supererà o meno i 28.000,00€;
- di dichiarare la volontà di rinunciare al credito;
- di dichiarare di voler l’applicazione del credito solo in sede di conguaglio fiscale.
La corretta compilazione di questo modello è importante per coloro che presumono di superare i 28.000,00€ in quanto si potrebbero avere spiacevoli sorprese in sede di conguaglio con la busta paga di dicembre.
Essendo ormai giunti al termine dell’anno, consiglio, per chi avesse scelto la non applicazione del credito, di valutare il diritto o meno alla erogazione del trattamento integrativo con la busta paga di dicembre 2021 e di comunicare la volontà di erogazione al proprio datore di lavoro con congruo anticipo.
Come viene erogato in busta paga
Se la scelta del lavoratore è stata quella di percepire mensilmente il trattamento integrativo, il datore di lavoro calcolerà per ogni busta paga l’ammontare spettante verificando mensilmente che il reddito presunto annuo sia pari o inferiore ai 28.000,00€.
Nel corpo del cedolino sarà indicata una voce “trattamento integrativo” con l’importo mensile spettante.
L’importo riconosciuto, pari a 100,00€ mensili, andrà sommato all’importo netto spettante nel mese di riferimento.
Un esempio di calcolo
Mese di gennaio 2021
Reddito presunto di riferimento annuo 17.000,00€
Irpef lorda sul reddito di riferimento 3.990,00€
Detrazioni da lavoro dipendente 1.474,10
Giorni trattamento integrativo 365
Integrativo spettante annuo 1200
Integrativo già erogato nei cedolini precedenti 0
Integrativo spettante nel cedolino 100
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