Sei un lavoratore agricolo a tempo determinato conosciuto come operaio OTD?
Hai mai sentito parlare di terzo elemento?
Se non hai idea di cosa sto parlando, forse questo articolo ti potrà essere di aiuto.
Faccio una breve premessa.
Il contratto di lavoro dell’agricoltura prevede due diverse tipologie di operai.
La prima tipologia fa riferimento agli operai a tempo indeterminato, la seconda tipologia fa riferimento agli operai a tempo determinato.

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Ma chi sono gli operai a tempo determinato – OTD?
IL CCNL Agricoltura operai florovivaisti definisce come operai a tempo determinato:
- gli operai che sono assunti con rapporto individuale di lavoro a tempo determinato, quali, ad esempio, quelli assunti per la esecuzione di lavori di breve durata, stagionali o a carattere saltuario o assunti per fase lavorativa o per la sostituzione di operai assenti per i quali sussista il diritto alla conservazione del posto;
- gli operai a tempo determinato che sono assunti per l’esecuzione di più lavori stagionali e/o per più fasi lavorative nell’anno, ai quali l’azienda è comunque tenuta a garantire un numero di giornate di occupazione superiore a 100 annue. In tal caso nel contratto individuale, devono essere indicati i periodi presumibili di impiego, per i quali l’operaio garantisce la sua disponibilità pena la perdita del posto di lavoro nelle fasi successive e della garanzia occupazionale di cui sopra, salvo comprovati casi di impedimento oggettivo;
- gli operai a tempo determinato assunti originariamente con contratto di lavoro a termine di durata superiore a 180 giornate di effettivo lavoro, da svolgersi nell’ambito di un unico rapporto continuativo.
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Torniamo a noi, il terzo elemento è uno degli elementi che costituiscono la retribuzione degli operai agricoli a tempo determinato.
Questo elemento racchiude la corresponsione di diversi istituti riconosciuti agli operai a tempo indeterminato e sono calcolati su 312 giorni lavorativi.
Nello specifico il terzo elemento consiste in una maggiorazione retributiva nella quale sono ricomprese le voci di retribuzione diretta e indiretta che non vengono corrisposte all’OTD a causa della discontinuità del rapporto di lavoro.
Nel dettaglio all’interno del terzo elemento sono comprese:
- festività nazionali e infrasettimanali,
- ferie,
- tredicesima mensilità,
- quattordicesima mensilità.
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La misura del terzo elemento, in percentuale, è calcolata sul salario contrattuale così come definito dal contratto provinciale.