Prima di evidenziare dove si trova lo straordinario in busta paga, preme dare una breve nozione del lavoro straordinario.
Il lavoro straordinario è il lavoro prestato oltre l’orario normale di lavoro, ovvero le 40 ore settimanali.

La richiesta di prestare lavoro straordinario deve essere contenuta ed è legittima nelle ipotesi e condizioni elencante nel seguito:
- Specifica previsione contratto collettivo applicato dalla azienda;
- In caso di situazioni particolari:
- come eccezionali esigenze tecnico-produttive e di impossibilità di fronteggiarle attraverso l’assunzione di altri lavoratori;
- casi di forza maggiore o casi in cui la mancata esecuzione di prestazioni di lavoro straordinario possa dare luogo a un pericolo grave e immediato ovvero a un danno alle persone o alla produzione;
- eventi particolari come mostre, fiere e manifestazioni collegate alla attività produttiva, nonché’ allestimento di prototipi, modelli o simili, predisposti per le stesse;
- Previo accordo tra datore di lavoro e lavoratore in mancanza della contrattazione collettiva.
Come viene retribuito il lavoro straordinario?
Il lavoro straordinario viene computato in modo separato rispetto all’orario normale di lavoro ed è compensato con le maggiorazioni retributive previste dai contratti collettivi.
In alternativa o in aggiunta alle maggiorazioni, la normativa prevede la possibilità di consentire ai lavoratori di fruire di riposi compensativi.
La retribuzione su cui calcolare la maggiorazione è quella normalmente percepita dal lavoratore.
I Contratti Collettivi disciplinano la maggiorazione prevista come ad esempio il
CCNL Terziario – Confcommercio:
- straordinario diurno dalla 41° alla 48° ora settimanale 15%,
- straordinario diurno oltre la 48° ora settimanale 20%;
- straordinario festivo 30%;
- straordinario notturno 50%.
Ma dove si legge lo straordinario in busta paga?
La voce di straordinario viene indicata nel corpo del cedolino, ovvero nella parte centrale.
All’interno della busta paga vengono indicate le ore mensili di straordinario svolte, con la relativa retribuzione maggiorata come da previsione contrattuale.
Esempio di lavoro straordinario del signor Mario Rossi
Ccnl Terziario – Confcommercio
Retribuzione oraria normale signor Mario Rossi 10,74095€.
Maggiorazione lavoro straordinario fino alla 48° ora settimanale 15% = 12,35210€ dato dalla seguente formula (10,74095€ * 15%) + 10,74095€.
Nel mese di maggio 2022 il signor Mario Rossi ha svolto 14 ore settimanali, pertanto nel cedolino si troverà una voce con indicato l’importo totale di straordinario pari a 24,70€ dato dalla seguente moltiplicazione 12,35210 € * 2 ore.
Qui sotto un esempio di cedolino.
