A partire dal mese di marzo 2022 ci saranno due importanti novità che riguarderanno la busta paga.
In questo articolo mi soffermo solo su una delle due novità previste.
Di cosa si tratta?
Con la busta paga di marzo 2022 i dipendenti non riceveranno più le detrazioni per figli a carico inferiori ai 21 anni.
Che fine fanno questi importi?
Gli importi spettanti fino a febbraio 2022, verranno erogati direttamente dall’INPS attraverso la corresponsione dell’Assegno Unico Universale a partire dal 1° di marzo 2022, a seguito di presentazione di apposita domanda da parte del cittadino.
Cosa rimarrà nel cedolino?
Nel cedolino non spariscono completamente le detrazioni per familiari a carico.
Si continueranno pertanto a percepire, se spettanti, le seguenti detrazioni:
- Detrazioni per coniuge a carico
- Detrazioni per figli con età superiore ai 21 anni a carico
- Detrazioni per familiari a carico
- Il coniuge legalmente ed effettivamente separato
- I discendenti dei figli
- I genitori (compresi quelli adottivi)
- Entrambi i generi e le nuore
- Il suocero e la suocera
- I fratelli e le sorelle (anche unilaterali)
La detrazione in oggetto riguarda ogni altra persona indicata nell’art. 433 c.c. che conviva con il contribuente o percepisca assegni alimentari non risultanti da provvedimenti dell’autorità giudiziaria.
Cosa consiglio?
Verifica la tua situazione familiare e se hai diritto alle detrazioni sopra indicate comunicalo al tuo datore di lavoro compilando il modello delle detrazioni per familiari a carico.
Se ne avevi diritto anche per l’anno 2021, ma non avevi fatto alcuna comunicazione al tuo datore di lavoro, puoi ancora recuperarle presentando il modello 730.
Non sai se le percepisci o meno in busta paga?
Contattami e vedremo assieme se l’importo a te spettante viene corrisposto e come procedere per la relativa richiesta.