Il Bonus Bebè, o conosciuto anche come Assegno di Natalità, è un aiuto che lo Stato ha voluto dare alle famiglie sotto forma di assegno mensile.
A chi spetta?
ll Bonus Bebè, spetta ai cittadini italiani, comunitari, ed extracomunitari purché in possesso di idoneo titolo di soggiorno.
L’Assegno di Natalità viere erogato fino al compimento del primo anno di età o del primo anno di ingresso nel nucleo familiare a seguito di adozione o affidamento preadottivo del bambino.
Nel 2021 l’assegno è corrisposto per i nati, adottati o in affido preadottivo nel 2021 e per i nati, adottati o in affido preadottivo nel 2020 fino al compimento del primo anno di età o del primo anno di ingresso nel nucleo familiare per adozioni e affidamenti preadottivo.

Quando va presentata la domanda?
La domanda deve essere presentata nei 90 giorni a partire dalla nascita o dalla data di ingresso del minore nel nucleo familiare.
La domanda deve essere presentata all’INPS tramite una delle seguenti modalità:
- portale web accedendo al sito www.inps.it;
- Contact Center;
- enti di patronato, tramite i servizi telematici offerti dagli stessi.
Quanto spetta?
Il valore del Bonus Bebè 2021 varia a seconda dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE).
Inoltre è stato previsto un importo diverso a seconda che la richiesta venga fatta per il primo figlio o per ogni figlio successivo al primo.
Nello specifico:
- Se l’ISEE non è superiore a 7.000 euro annui l’assegno di natalità è pari a 1.920 euro annui o 2.304 euro annui in caso di figlio successivo al primo;
- Se l’ISEE è superiore a 7.000 euro annui, ma non superiore a 40.000 euro, l’assegno di natalità è pari a 1.440 euro annui o 1.728 euro annui in caso di figlio successivo al primo;
- Qualora l’ISEE sia superiore a 40.000 euro l’assegno di natalità è pari a 960 euro annui o 1.152 euro annui in caso di figlio successivo al primo.
Come avviene l’erogazione del bonus?
Il pagamento mensile dell’assegno è effettuato dall’INPS direttamente al richiedente tramite bonifico domiciliato, accredito su conto corrente bancario o postale, libretto postale o carta prepagata con IBAN, conto corrente estero Area SEPA, intestati al richiedente.